Venerdì 13 ottobre 15.00 – 16.15
SESSIONE POMERIDIANA (I)
Mutualizzare per trasformare
istituzioni e paradigmi
La cultura dell’efficienza è riuscita a divenire il riferimento egemonico in tutte le realtà organizzative, siano esse pubbliche, for profit o dell’Economia Sociale, finendo però per trasformarsi in mero “efficientismo”. Soprattutto per quest’ultime ciò ha determinato una crescita incontrollata della struttura tecnocratica, e l’aumento dei vincoli di compliance e standardizzazione hanno progressivamente atrofizzato la spinta ad innovare, sperimentare e generare cambiamento.
Non è un caso dunque che proprio il principio mutualistico stia riacquistando un forte interesse e centralità – anche a livello internazionale – in quanto viene a rappresentare in primis un metodo per costruire: da un lato soluzioni a sfide e bisogni dal carattere collettivo e sistemico, dall’altro forme di collaborazione che attivano modalità di creazione del valore inedite che coniugano mutuo riconoscimento, mutuo interesse e mutua assistenza.
Come si arriva però alla socializzazione dei bisogni e alla costruzione di risposte organizzate su base mutualistica?
In quale modo l’associazionismo può contribuire a rinnovare le forme di scambio mutualistico?
Quali sono i principali ostacoli che inibiscono la sperimentazione di progettualità mutualistiche?
Introduce e coordina
Flaviano Zandonai
Open innovation manager Gruppo Cooperativo Cgm
Intervengono
Leonard Mazzone
Università di Firenze
(intervento video)
Intervengono
Federica Vittori
CheFare
Intervengono
Alessandro Maggioni
Presidente Confcooperative Habitat