LE REGOLE DEL GIOCO
Proposte di trasformazione per uno sviluppo integrale
Venerdì 11 ottobre 9.30-11.30
SESSIONE DI APERTURA
Il codice sorgivo di nuove istituzioni
Apertura
Stefano Granata, Presidente AICCON
Saluti
Gessica Allegni, Sindaca di Bertinoro
Emanuele Menegatti, Presidente Consiglio Campus di Forlì, Università di Bologna
Patrizia Graziani, Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì
ore 10.00-11.30
Il codice sorgivo di nuove istituzioni
I dilemmi che segnano il nostro tempo fanno emergere una crescente impotenza rispetto ai cambiamenti. La tensione alla trasformazione sociale si infrange su un sistema che plasticamente assorbe e ripropone i propri limiti in forme inedite, più subdole e difficili da riconoscere. Una prospettiva che desertifica il desiderio e depotenzia l’agire della società civile, troppo spesso chiamata a svolgere una funzione additiva e riparatoria.
Per superare questa fragilità occorre ricordarsi che le istituzioni (le regole del gioco) sono spazi morali e non già neutri, come una certa teorizzazione socio-economica per troppo tempo ha fatto credere.
Partendo da questo assunto, la sessione esplorerà i fattori vitali (codice sorgivo) che devono essere riscoperti per rendere “le regole del gioco” un’innovazione generativa e non demofobica.
Introduce e coordina
Paolo Venturi
Direttore Aiccon
Intervengono
Luca Antonini
Giudice della Corte Costituzionale (intervento video)
Intervengono
Stefano Zamagni
Università di Bologna
Intervengono
Nadia Urbinati
Columbia University
Intervengono
Pierluigi Sacco
Università di Chieti-Pescara
Venerdì 11 ottobre 12.00 – 13.00
ANTEPRIMA
Presentazione Istat
Come di consueto, le Giornate di Bertinoro rappresentano l’occasione per presentare in anteprima i dati delle ultime rilevazioni dell’Istat sulle Istituzioni Non Profit. Con il coordinamento di Giulio Sensi, giornalista, interverranno Massimo Lori, Responsabile del registro statistico delle istituzioni non profit Istat e Sabrina Stoppiello, Responsabile Censimento permanente delle istituzioni non profit Istat. I dati saranno discussi da Natalia Montinari, Università di Bologna.
Introduce e coordina
Giulio Sensi
Giornalista
Intervengono
Sabrina Stoppiello
Istat
Intervengono
Massimo Lori
Istat
Ne discute:
Natalia Montinari
Università di Bologna
Venerdì 11 ottobre 15.00 – 17.00
SESSIONE POMERIDIANA
Includere per competere. La rivoluzione
dell’Economia Civile
È finita l’epoca che potremmo definire dei “due tempi”: prima produco poi redistribuisco per ridurre esternalità negative. La partita della creazione del valore non riguarda solo il PIL e l’occupazione, ma impatta su tutte le trasformazioni sociali che stiamo vivendo, in particolare disuguaglianze, ambiente e welfare.
Se un tempo le imprese costruivano la loro “moralità” perseguendo efficienza e massimizzando il profitto (razionalità economica), oggi non possono esimersi dall’includere le sfide sociali dentro la propria catena del valore (razionalità sociale): un cambiamento epocale che non tocca solo le forme giuridiche, ma il mindset e la misurazione del valore. L’ecosistema imprenditoriale nella sua interezza deve essere consapevole che la partita va giocata con l’obiettivo di incidere e modificare le regole del gioco rendendo la generazione d’impatto sociale un fattore istituente e non appena emergenziale.
All’interno della Sessione saranno presentati in anteprima i dati dell’Atlante dell’Economia Sociale a cura di Unioncamere Emilia-Romagna e AICCON.
Introduce e coordina
Stefano Arduini
Direttore VITA
Keynote
Guido Caselli
Direttore Centro Studi di Unioncamere Emilia-Romagna
Intervengono
Vanessa Pallucchi
Portavoce Forum Terzo Settore
Sono stati invitati
Giulio Pasi
Scientific Officer e Policy Advisor presso la Commissione Europea
Sono stati invitati
Anna Puccio
Managing Director di B Lab Italia
Sono stati invitati
Leonardo Becchetti
Università Tor Vergata Roma
ore 16.30-17.00
GDB TALK
La cultura come piattaforma per creare sviluppo territoriale
Intervento video
Michelangelo Pistoletto
Artista
Intervengono
Marco Dotti
Giornalista
Intervengono
Francesca Antonacci
Università Milano-Bicocca
Venerdì 11 ottobre 17.30 – 18.45
GDB lab
Cambiare le regole del gioco?
Si può fare.
Dalle soluzioni a nuove istituzioni
Per 50 anni in troppi han creduto che la proposta Kantiana: “facciamo la torta più grande e poi ripartiamola con giustizia” fosse la soluzione del problema dell’equità. Oggi sappiamo bene che non è così. Così come sappiamo che l’aforisma economico secondo cui “una marea che sale solleva tutte le barche” si è dimostrato tragicamente sbagliato.
Le buone pratiche e le trasformazioni digitali devono essere in grado di alimentare nuovi modelli di creazione e condivisione del Valore Pubblico.
L’innovazione sociale non può più essere pertanto la “ciliegina sulla torta”, ma deve tradursi in una prospettiva concreta capace di ri-sostanziare tanto il valore pubblico quanto la partecipazione troppo spesso alimentata strumentalmente.
Introduce e coordina
Flaviano Zandonai
Open Innovation Manager Consorzio Nazionale CGM
Intervengono
Mariella Stella
Founder Casa Netural – Phd in New Public Administration Università degli Studi di Milano-Bicocca
Sono stati invitati
Annibale D’Elia,
Direttore della Direzione di Progetto Economia Urbana, Moda e Design del Comune di Milano
Sono stati invitati
Francesca Martinelli
Direttrice Fondazione Centro Studi Doc
Sono stati invitati
Luca Barretta
sociologo digitale
SABATO 12 OTTOBRE 2024
Sabato 12 ottobre 09.30 – 11.00
SESSIONE DEL SABATO MATTINA
Curare le disuguaglianze.
Il valore del fattore educativo
La difficolta strutturale nel contrastare le disuguaglianze (di reddito, di ricchezza e di opportunità) è connessa all’incapacità alimentare una transizione equa e giusta. Tale sfida non si gioca solo sul lato delle risorse economiche ma sulla radicalità con la quale si agisce per rimuovere le cause delle povertà.
Il mondo del Terzo settore e dell’Economia Sociale, nato storicamente per contrastare le forme di esclusione, oggi non può più accontentarsi di questo ruolo, ma deve mirare anche ad altri obiettivi. In primis, trasformare le cause delle disuguaglianze e per questo promuovere un impegno profondo nella difesa della democrazia e nell’investimento in educazione—oggi seriamente minacciati. Una responsabilità che deve riorganizzare e ridisegnare un diverso assetto istituzionale.
Saluti di apertura
Giovanni Schiavone
Presidente AGCI
Introduce e coordina
Alessia Maccaferri
Il Sole 24 Ore
Intervengono
Monica Pratesi
Università di Pisa – Direttrice del Dipartimento per la produzione statistica Istat
Sono stati invitati
Anna Granata,
Università di Milano Bicocca
Sono stati invitati
Patrizio Bianchi
Università di Ferrara e titolare della Cattedra Unesco “Educazione, Crescita ed Uguaglianza”
Sono stati invitati
Francesca Gennai
Presidente Consorzio Consolida Trento
ore 10.45-11.00
Intermezzo
GdB Next Generation
Presentazione degli esiti del GdBOFF a cura degli studenti dell’Università di Bologna, in collaborazione con i giovani dell’Alleanza delle Cooperative Italiane.
In contemporanea ai lavori si svolgerà il GdB OFF, con la partecipazione della Prof.ssa Laura Colombo, Senior Lecturer presso l’Università Exeter Business School. Studenti dell’Università di Bologna e giovani cooperatori parteciperanno al workshop per approfondire due tematiche principali: da un lato, le possibili connessioni tra l’economia sociale e gli studi sulla sostenibilità e l’ecologia. Dall’altro, si analizzerà il “Civic Management“, con l’obiettivo di costruire una sensibilità critica che rilanci la prospettiva dell’economia civile rispetto agli approcci tradizionali nei percorsi formativi di economia e management.
Sabato 12 ottobre 11.15 – 13.00
SESSIONE DI CHIUSURA
Il futuro delle istituzioni e le istituzioni del futuro
Il futuro è un prodotto “comune”, frutto della responsabilizzazione e partecipazione di tutti gli attori sociali, la cui guida e costruzione non può venire delegata a pochi. Il vero rischio è che il presente ingabbi il futuro, non facendolo fiorire nel timore dell’imprevisto.
L’obiettivo deve invece diventare quello di creare organizzazioni orientate all’interesse generale capaci di adottare una postura trasformativa mantenendosi aperte a qualcosa che non è ancora stato predetto e immaginato, ovvero convertendo l’incertezza in un motore di innovazione.
Chiamare in causa le “regole del gioco” significa perciò, dopo un decennio di sperimentazioni, aprire una fase neo-istituzionalista.
Introduce e coordina
Alessia Maccaferri
Il Sole 24 Ore
Keynote
Roberto Poli
Università di Trento – Titolare della Cattedra UNESCO per i Sistemi Anticipanti
Intervengono
Carola Carazzone,
Segretario Generale di Assifero
Sono stati invitati
Maria Teresa Bellucci
Viceministro del Lavoro e delle Politiche Sociali
Sono stati invitati
Maria Vittoria Dalla Rosa Prati
Coordinatrice Gdl ASviS delle organizzazioni giovanili
Sono stati invitati
Simone Gamberini
Presidente Legacoop
Sono stati invitati
Maurizio Gardini
Presidente Confcooperative